Per soddisfare una vasta gamma di configurazioni e installazioni, in eDirectory sono disponibili due meccanismi mediante i quali controllare il consumo della memoria cache. Questi meccanismi si escludono a vicenda.
È possibile specificare un limite rigido di memoria in uno dei seguenti modi:
Come un numero fisso di byte.
Come una percentuale di memoria fisica.
Come una percentuale di memoria fisica disponibile.
Quando viene specificato un limite rigido utilizzando il secondo o il terzo metodo, tale limite viene sempre convertito in un numero fisso di byte. Ciò significa che per il secondo metodo, il numero di byte rappresenta la percentuale di memoria fisica rilevata all'avvio di eDirectory. Per il terzo metodo, il numero di byte è la percentuale di memoria fisica disponibile rilevata all'avvio di eDirectory.
Una regolazione dinamica provoca che eDirectory regoli periodicamente il consumo di memoria in risposta al consumo di memoria variabile relativo ad altri processi. Anche se la regolazione dinamica della memoria funziona correttamente negli scenari tipici, questo meccanismo non è consigliabile per ottenere prestazioni efficaci di eDirectory su piattaforme Linux a causa delle grandi differenze dei modelli di utilizzo di memoria e degli allocatori di memoria sulle piattaforme Linux.