29.0 Migrazione dei dati da Sentinel con la memorizzazione tradizionale

La migrazione dei dati da Sentinel con la memorizzazione tradizionale consente di sfruttare i dati di Sentinel esistenti e il tempo investito. Per eseguire la migrazione dei dati da Sentinel con la memorizzazione tradizionale, la versione di Sentinel sui server Sentinel di origine e destinazione deve essere la stessa. Se, ad esempio, si desidera eseguire la migrazione dei dati da Sentinel 8.0 con memorizzazione tradizionale (origine) a Sentinel 8.1 con memorizzazione scalabile (destinazione), è necessario innanzitutto eseguire l'upgrade di Sentinel 8.0 con la memorizzazione tradizionale a Sentinel 8.1 e quindi iniziare il processo di migrazione dei dati.

È possibile disporre di un singolo server Sentinel o di più server Sentinel con la memorizzazione tradizionale. Il processo di migrazione che è necessario seguire dipende da come si desidera configurare e mantenere la distribuzione di Sentinel.

Tabella 29-1 Processo di migrazione dei dati per la distribuzione di Sentinel

Distribuzione di Sentinel	Processo di migrazione
Si dispone di un singolo server Sentinel e si pianifica di eseguire l'upgrade del server Sentinel esistente alla memorizzazione scalabile.	Effettuare l'upload semplicemente dei dati evento e dei dati non elaborati dalla memorizzazione tradizionale a quella scalabile, una volta eseguito l'upgrade al server Sentinel e abilitata la memorizzazione scalabile. Per ulteriori informazioni, consultare la Migrazione di dati evento e dati non elaborati.
Si dispone di un singolo server Sentinel con la memorizzazione tradizionale e si desidera configurare un altro server Sentinel per la memorizzazione scalabile in modo da poter utilizzare tutte le funzionalità in Sentinel.	Ricorrere all'utility di backup e ripristino per eseguire la migrazione dei dati da Sentinel con la memorizzazione tradizionale a Sentinel con la memorizzazione scalabile. Per informazioni sull'utilizzo dell'utility di backup e ripristino, vedere Backing Up and Restoring Data (Backup e ripristino dei dati) nella NetIQ Sentinel Administration Guide (Guida all'amministrazione di NetIQ Sentinel).
Si dispone di una configurazione a più livelli con più server Sentinel e si pianifica di configurare un nuovo server Sentinel o di utilizzare uno dei server esistenti per la memorizzazione scalabile. È necessario eseguire la migrazione dei dati di configurazione oltre ai dati evento e a quelli non elaborati.	In una configurazione a più livelli, è possibile identificare uno dei server Sentinel tradizionali contenente la maggior parte dei dati e utilizzare l'utility di backup e ripristino per eseguire la migrazione dei dati. Se è necessario eseguire il backup della parte restante dei server Sentinel, i dati di configurazione, i dati evento e i dati non elaborati devono essere migrati da tali server utilizzando un approccio diverso, descritto più avanti in questa sezione. È inoltre necessario ricreare manualmente una parte delle configurazioni. Non è possibile ricorrere all'utility di backup e ripristino per eseguire la migrazione dei dati da più server, in quanto l'utility sostituisce i dati esistenti al momento del ripristino. Se, ad esempio, è già stato eseguito il ripristino dei dati dal Server A e si cerca di ripristinare i dati dal Server B, questa utility sostituisce i dati già ripristinati nel Server A. Pertanto, per comprendere il processo di migrazione dei dati interessato, attenersi alle seguenti istruzioni fornite nelle sezioni di seguito nello stesso ordine: Dati di cui è possibile eseguire la migrazione Migrazione dei dati di configurazione Migrazione di dati evento e dati non elaborati Migrazione dei dati degli avvisi e di NetFlow Aggiornamento dei client Sentinel Importazione della configurazione ESM

Distribuzione di Sentinel

Processo di migrazione

Si dispone di un singolo server Sentinel e si pianifica di eseguire l'upgrade del server Sentinel esistente alla memorizzazione scalabile.

Effettuare l'upload semplicemente dei dati evento e dei dati non elaborati dalla memorizzazione tradizionale a quella scalabile, una volta eseguito l'upgrade al server Sentinel e abilitata la memorizzazione scalabile.

Per ulteriori informazioni, consultare la Migrazione di dati evento e dati non elaborati.

Si dispone di un singolo server Sentinel con la memorizzazione tradizionale e si desidera configurare un altro server Sentinel per la memorizzazione scalabile in modo da poter utilizzare tutte le funzionalità in Sentinel.

Ricorrere all'utility di backup e ripristino per eseguire la migrazione dei dati da Sentinel con la memorizzazione tradizionale a Sentinel con la memorizzazione scalabile.

Per informazioni sull'utilizzo dell'utility di backup e ripristino, vedere Backing Up and Restoring Data (Backup e ripristino dei dati) nella NetIQ Sentinel Administration Guide (Guida all'amministrazione di NetIQ Sentinel).

Si dispone di una configurazione a più livelli con più server Sentinel e si pianifica di configurare un nuovo server Sentinel o di utilizzare uno dei server esistenti per la memorizzazione scalabile. È necessario eseguire la migrazione dei dati di configurazione oltre ai dati evento e a quelli non elaborati.

In una configurazione a più livelli, è possibile identificare uno dei server Sentinel tradizionali contenente la maggior parte dei dati e utilizzare l'utility di backup e ripristino per eseguire la migrazione dei dati.

Se è necessario eseguire il backup della parte restante dei server Sentinel, i dati di configurazione, i dati evento e i dati non elaborati devono essere migrati da tali server utilizzando un approccio diverso, descritto più avanti in questa sezione. È inoltre necessario ricreare manualmente una parte delle configurazioni.

Non è possibile ricorrere all'utility di backup e ripristino per eseguire la migrazione dei dati da più server, in quanto l'utility sostituisce i dati esistenti al momento del ripristino. Se, ad esempio, è già stato eseguito il ripristino dei dati dal Server A e si cerca di ripristinare i dati dal Server B, questa utility sostituisce i dati già ripristinati nel Server A.

Pertanto, per comprendere il processo di migrazione dei dati interessato, attenersi alle seguenti istruzioni fornite nelle sezioni di seguito nello stesso ordine: